Scopri come esaltare lo stile retrò di un oggetto.

Scopri come esaltare lo stile retrò di un oggetto.

Se hai cliccato all’interno di questo articolo è perché ti piacerebbe scoprire come dare nuova vita a un oggetto che ricorda uno stile retrò.

Ovviamente, sappiamo entrambi che non puoi improvvisarti restauratore o verniciatore specializzato all’ultimo momento, ma possiamo indicarti a chi rivolgerti per affrontare il restauro con professionalità.

 

Cosa significa stile retrò? 

È un modo per identificare tutti quegli oggetti con uno stile artistico-culturale appartenenti a mode passate e considerati d’epoca.

Più precisamente, il periodo al quale ci si riferisce con lo stile retrò è quello tra gli anni ’50 e ’80. Anni caratterizzati dal sorgere e il susseguirsi di nuove mode.

Lo stile retrò nasce in seguito al periodo del secondo dopoguerra, quando si aveva voglia di tornare alla vita e circondarsi di cose belle.

 

Non è un caso, infatti, se le decorazioni di quel periodo abbiano fatto ampio utilizzo di colori vivaci, disegni grafici anche stravaganti con richiami ad elementi geometrici o naturali.

Tutto usciva dal concetto di classico senza, però, rinunciare all’eleganza e alla qualità.

L’entusiasmo degli anni successivi portò ad una ricerca continua verso nuovi materiali che determinarono la nascita di vari stili diversi tra loro.

 

In effetti, con il termine retrò non si tende ad identificare un preciso stile, piuttosto, un’epoca temporale abbastanza lunga che richiama ad un passato nostalgico.

Spesso si confonde lo stile retrò con lo stile vintage. C’è una linea sottile che distingue questi due concetti, è importante capirne le differenze.

Il primo richiama le linee armoniche e più “pulite” di un periodo specifico, ad esempio quello degli anni ‘6o.

Lo stile vintage, invece, è uno stile che continuerà ad evolversi col passare degli anni e delle nuove tendenze.

 

Un oggetto vintage può essere accostato ad altri oggetti di epoche e stili differenti. Ad esempio, è sempre più usuale mixare lo stile vintage a quello industriale o allo shabby chic.

In entrambi i casi parliamo di oggetti con una storia ed un valore e per questo bisognosi di una cura particolare nel recupero della loro bellezza.

 

Cosa fare quando si hanno in casa oggetti d’epoca?

Quando si hanno oggetti d’epoca, consumati dal tempo e dalla ruggine, una delle soluzioni più comuni è disfarsene, oppure, regalarli a qualche amico che voglia restaurarli. Il tasso di abbandono dei vecchi ricordi del passato è elevato per tanti motivi:

 

• scarsa conoscenza del riciclo e del restauro;
• poca percezione di valore dei vecchi oggetti;
• mancanza di competenze in merito alla progettazione e tecniche di restauro.

 

Se anche tu sei tra quelle persone che non credono all’idea di dare una nuova vita a vecchi ricordi del passato, probabilmente, è perché ancora non sai come restaurarli o pensi che non valga la pena spendere soldi per salvare dalla discarica oggetti che sembrino senza valore.

In realtà, non è proprio così! Oggi è possibile dare valore a qualsiasi cosa senza rinunciare all’elaborazione di un design che sappia rispondere a degli effetti artistici tra vintage e moderno.

 

In che modo si valorizza un oggetto dallo stile retrò?

L’originalità e il valore di un oggetto dipendono dal modo in cui si racconta la sua “storia di stile” in chiave moderna.

Una vecchia motocicletta, un armadio antico, un tavolo o addirittura dei vecchi termosifoni sono degli oggetti che possono vivere nuovamente solo se qualcuno sia capace di donare loro la giusta attenzione nella fase di restauro.

 

Restaurare non significa sicuramente prendere un barattolo di vernice e passarlo sulla superficie dell’oggetto. Prima della verniciatura è importante che ci sia dietro un’accurata analisi storica dell’oggetto. Un po’ come quando un archeologo deve riportare alla luce dei reperti storici, quali utensili da lavoro, oggetti domestici e altro ancora.

 

Se l’esperto non conosce la vera storia, gli usi e i costumi di quella civiltà non potrà mai fare un buon lavoro. Addirittura, in alcuni casi, rischierebbe di fare dei grossi danni che comprometterebbero la conservazione degli oggetti scoperti.

E’ importante che dietro a dei lavori di restauro e di verniciatura ci siano professionisti capaci di leggere la vita di un oggetto.

Solo così sarà possibile ridare valore ad un oggetto caro dandogli una nuova vita.

 

Ad esempio, nel restaurare una motocicletta antica, prima di smontarne ogni pezzo e procedere alla finitura, è bene attuare una vera e propria progettazione. Bisogna, innanzitutto, definire tutti i processi di restauro tenendo in considerazione una serie di aspetti.

Primo fra tutti una buona conoscenza della storia dell’oggetto e del design dell’epoca e la definizione delle vernici da utilizzare.

Uno smontaggio accurato è preceduto da una consulenza sullo stile vintage da conservare o un design moderno e da una profonda competenza delle tecniche e dei processi da adottare.

 

Ovviamente, queste sono delle operazioni che richiedono competenze e anni di esperienza che solo dei professionisti e un’azienda qualificata possono avere.

Scopri come dare nuova vita ad un oggetto

Per sapere come dare nuova vita ad un oggetto a te caro, contatta la nostra azienda.

Potrai interfacciarti con un personale esperto che saprà offrirti tutta la consulenza di cui hai bisogno. Per scoprire in quali settori è possibile applicare i lavori di verniciatura professionale clicca a questo link: https://www.chiarottiverniciature.it/settori/

 

Per richiedere un preventivo clicca qui:

https://www.chiarottiverniciature.it/richiedi-preventivo/

 

 

Continua a seguire le pagine del blog  www.chiarottiverniciature.it  e scoprirai un mondo nuovo.